Aboleth

Aboleth

Introduzione

I teosofi hanno speculato sulla terrificante durata di un ciclo cosmico, di cui il nostro mondo e la razza a cui apparteniamo non sono che un triviale incidente, e hanno alluso alla sopravvivenza di misteriose entità del passato in termini tali da gelarci il sangue nelle vene, se non fossero mascherati da una forma di blando ottimismo. Ma non è alle loro teorie che devo la visione agghiacciante delle età proibite, quella singola occhiata rivelatrice che mi fa rabbrividire quando ci penso e impazzire quando ne sogno.1

La maggior parte delle razze conserva come parte della sua cultura elaborati miti della creazione; si tratta di storie tramandate con grande rispetto di generazione in generazione, dato che questi miti narrano come la razza è nata. Spesso, i miti della creazione di una razza contraddicono quelli di un'altra, ma la cosa causa poca preoccupazione, dato che un racconto in conflitto può facilmente essere ritenuto un'invenzione.

Non tutte le razze hanno un mito della creazione: molti gnomi, ad esempio, credono che il multiverso non abbia avuto inizio e spesso il loro amore per la disamina razionale dei problemi li fa tendere alla filosofia più che alla mitologia. Nel caso degli aboleth, tuttavia, la mancanza di una storia fondativa assume tratti più sinistri ed inquietanti: essi credono infatti in modo indiscutibile di essere la razza primordiale che esisteva prima di qualsiasi altra cosa ad eccezione dei soli Orrori Ancestrali, gli imperscrutabili esseri di cui gli aboleth sono la progenie. A prima vista, una tale storia potrebbe sembrare solo un'invenzione utile a zimbellare i più gonzi o zotici o un segno di esagerata presunzione da parte degli aboleth. Ma i rossi e i vegliardi più callidi o meglio collegati sanno che quanto gli aboleth sostengono è la pura verità: queste creature, infatti, ricordano l'antico passato con cristallina chiarezza. Tutto il resto del mondo è una pallida imitazione della loro primordiale perfezione. Anche le divinità stesse sono oggetto di derisione perché gli aboleth sanno di essere più antichi degli dei. Hanno visto i mondi materiali distrutti innumerevoli volte da apocalissi naturali e artificiali; ogni volta tutto è stato ricostruito e gli aboleth sono sopravvissuti. Sono davvero un incubo fuori dal tempo.

Descrizione fisica

Aboleth - by Michael Franchina

Gli aboleth sono anfibi ripugnanti dall'aspetto di pesci primordiali. Il corpo azzurro-verdastro lungo circa 6 metri termina con una coda a mezzaluna, usata per nuotare. La testa bulbosa è sormontata da tre occhi protetti da protuberanze ossee ed è circondata da quattro tentacoli lunghi fino a tre metri, con i quali si trascinano sulla terraferma; quattro orifizi bluastri nella parte iniziale del corpo rilasciano una sostanza viscida grigiastra dall'odore disgustoso, mentre il ventre rosato nasconde una bocca elastica ed apparentemente senza denti.

Anatomia degli aboleth

Ciclo vitale e dieta

Varianti degli aboleth

Combattimento e capacità

La bava tossica dei tentacoli può trasformare la pelle delle vittime colpite in una chiara membrana trasparente; le creature così trasformate devono rimanere inumidite costantemente, con il rischio di disidratarsi a morte. Il muco grigiastro invece, che in acqua forma una nube gelatinosa intorno all'aboleth, rende chi la inala/ingerisce in grado di respirare sott'acqua per alcune ore, ma toglie anche la capacità di respirare l'aria.

Gli aboleth possiedono molti poteri psionici di illusione e suggestione, oltre alla capacità di assoggettare le altre creature ai propri comandi, tattica spesso utilizzata mettendo i nemici gli uni contro gli altri.

Classe di prestigio: sapiente aboleth

Talenti aboleth

Storia aboleth: l'incubo oltre il tempo

Società e cultura

Gli aboleth si trovano nei fiumi e nei laghi del Sottosuolo; sono creature incredibilmente intelligenti e altrettanto malvagie e calcolatrici. Disprezzano quasi ogni creatura non acquatica e tentano di schiavizzare le forme di vita intelligenti della terraferma. Conoscono segreti antichi e terribili, perchè alla loro nascita ereditano la conoscenza dei loro genitori, e sono in grado di assimilare i ricordi di tutto ciò che divorano. Si pensa che nelle profondità sotterranee gli aboleth nascondano complessi e regolamentati insediamenti, grandi città costruite dai loro schiavi. Non tutti i membri della razza vivono in queste città, tuttavia, poiché esistono alcuni potenti aboleth che vivono isolati, dedicandosi allo studio della magia arcana (o, molto più raramente, divina).

Città e tane aboleth

Lingua aboleth

Magia aboleth

Rapporti con altre razze

Religione aboleth

Servitori degli aboleth

Gli aboleth nei piani

Un aboleth nella sua tana - autore ignoto

Insediamenti certi

Gli aboleth sono noti soprattutto per i domini che hanno stabilito nei mondi del Piano Materiale. Le loro città da incubo si estendono nel Sottosuolo e nelle profondità oceaniche da un tempo incalcolabile. Queste potenti aberrazioni, tuttavia, non si sono limitate a stabilirsi qui ed hanno colonizzato molte contrade planari: l'esempio più famoso è costituito senza dubbio dalle nazioni che gli aboleth stigei governano nel quinto strato di Baator. Assolutamente certa — e per nulla sorprendente — è anche la presenza di aboleth all'interno del Piano dell'Acqua.

Data la natura fortemente legale degli aboleth, in molti potrebbero ritenere ben più eclatante l'attestazione di queste creature negli spaventosi mari dell'Abisso. Proprio in questo piano, tuttavia — e precisamente nello strato numero 88 — risiede secondo molti l'Orrore Ancestrale responsabile della creazione degli aboleth: si tratta di Piscaethces, l'aliena Regina del Sangue. Senza dubbio è per suo diretto intervento che la razza si è diffusa sullo strato: la Regina, infatti, è teoricamente alleata di Demogorgon, il signore dello strato, ma mira in realtà a spodestarlo grazie alla propria stirpe. Ciò non significa però che gli aboleth di questo luogo le obbediscano senza questioni. Demogorgon, infatti, possiede a sua volta intere armate di tali creature al proprio servizio: si potrebbe pensare che questi aboleth siano in realtà infiltrati di Piscaethces ma una simile ipotesi mal si adatta al rapporto che gli aboleth intrattengono con la loro progenitrice. Benché gli aboleth rispettino Piscaethces, infatti, non riescono neppure a concepire di adorarla come una divinità, e credono anzi che essa li abbia generati per caso. Queste premesse non rendono certo gli aboleth dei martiri ideali, tanto più che essi vedono la propria morte come un completo fallimento, quale che sia la ragione che l'ha provocata. In aggiunta a tutto ciò, la stessa Piscaethces si mostra solitamente indifferente nei confronti della sua progenie. Nel caso in cui gli aboleth vengano coinvolti negli schemi di sabotaggio che legano Piscaethces a Demogorgon, quindi, è probabile che molti di loro — se liberi di scegliere — si schierino per paura o per calcolo opportunistico con quello che ritengono il più potente dei due contendenti; molti altri potrebbero semplicemente sottrarsi al silenzioso scontro migrando in altri strati del piano. Quest'ultima ipotesi potrebbe essere confermata in particolare dal fatto che gli aboleth popolano in modo significativo un altro strato abissale, pealtro direttamente legato al dominio di Demogorgon: si tratta di Marenero, l'oceano senza fondo governato dal potente Dagon, il Principe degli Abissi. La scelta di dimorare nel suo dominio potrebbe essere allettante per gli aboleth proprio in virtù del signore dello strato: Dagon, infatti, è potente e temuto ma al contempo non particolarmente bellicoso nei confronti degli altri Signori dei Demoni; ciò manterrebbe gli aboleth al sicuro da conflitti indesiderati che potrebbero coinvolgerli. Dagon, inoltre, è probabilmente il più antico fra i signori dell'Abisso e detiene enormi quantità di conoscenza: si tratta di due qualità a cui gli aboleh danno molto valore.

Speculazioni

Non sarebbe sorprendente se, da Stygia, gli aboleth stigei si fossero insediati anche nelle vorticose profondità del Fiume Stige ma è doveroso sottolineare che questa possibilità non è mai stata comprovata finora. Egualmente inverificate sono le speculazioni che vedono comunità aboleth nello strato tartareo di Porphatys o in luoghi equiparabili al Sottosuolo primevo come le viscere delle Terre Esterne e del folle piano di Pandemonium. Alcuni vegliardi, però, ritengono poco probabile che gli aboleth possano essersi insediati in luoghi fortemente caotici come le Profondità Ventose o le Profondità Tartaree; concordemente, essi ritengono che la presenza di queste creature nei mari dell'Abisso sia dovuta per lo più al fatto che qui risiedono esseri a cui gli aboleth portano rispetto o da cui sono stati generati. Unendo questa tesi alla teoria di Bleckethel-Middenvulp — secondo cui Piscaethces generò gli aboleth non in modo incidentale ma unendosi a Juiblex — alcuni ritengono che non sarebbe sorprendente trovare aboleth anfibi negli strati numero 222 e 528 dell'Abisso.

Speculazioni e teorie sulla presenza di queste aberrazioni riguardano anche i Piani Interni: ci si potrebbe aspettare, per esempio, di trovare comunità di aboleth nel Piano del Ghiaccio, dato che sia su Stygia che nel Piano dell'Acqua queste creature hanno dimostrato di poter prosperare in climi gelidi. Aboleth anfibi potrebbero sguazzare nel Piano Paraelementale della Melma mentre i misteriosi uobilyth troverebbero ambienti ideali nel Piano dell'Aria e — soprattutto — in quello del Vapore. Anche il misterioso Semipiano della Nebbia — se davvero esiste — potrebbe facilmente ospitare questi signori degli abissi.

Gli aboleth nella campagna

Gli aboleth come personaggi

Gli aboleth spesso avanzano in classi del personaggio. In particolare, preferiscono guerriero, ladro, mago, monaco e stregone. I libri degli incantesimi dei maghi aboleth consistono di tavolette di pietra o di fogli di metallo; gli incantesimi possono essere registrati anche sulle pareti interne della tana dell'incantatore. Gli aboleth non guadagnano mai livelli in classi di incantatore divino; chierici di Ghaunadaur, il Paziente e Tharizdun sono una rara eccezione a questa regola.

Per le classi di prestigio, i personaggi aboleth acquisiscono livelli da arcimago, assassino, cavaliere mistico e maestro del sapere. Si dice che esistano anche aboleth discepoli del drago. È doveroso citare, infine, i maestosi e pericolosi sapienti aboleth che governano la loro specie.

Gli aboleth come nemici

Gli avventurieri che si preparano ad affrontare gli aboleth si trovano di fronte tre grandi sfide: l'intelligenza dei mostri, i loro poteri mentali e il loro ambiente.

Gli aboleth sono geni spietati. Non trascurano alcuna debolezza nelle loro difese e riescono facilmente a prevedere le azioni dei nemici. Rispondono con efficienza e astuzia alle minacce, inviando spie controllate mentalmente a imparare le tattiche e le vulnerabilità degli eroi, utilizzando la magia di divinazione per controllarne le attività e preparando tranelli e trappole per confonderli e bloccarli.

Non esiste una buona risposta contro l'intelligenza degli aboleth, ma un cacciatore di aboleth dovrebbe almeno far uso di magia sviluppata per oscurare la divinazione — esempi in tal senso sono gli incantesimi anti-individuazione, individuazione dello scrutamento e vuoto mentale. Esaminare i servitori umanoidi dell'aboleth con incantesimi come individuazione del magico e individuazione dei pensieri è un'altra buona tattica. Anche le persone ben note agli eroi dovrebbero essere controllate regolarmente per assicurarsi che non siano cadute sotto il controllo di un aboleth. Infine, gli eroi astuti potrebbero decidere di mostrare agli aboleth quello che si aspettano di vedere. Invece di uccidere o liberare una spia assoggettata dagli aboleth, gli eroi potrebbero permetterle di continuare a fare rapporto, consentendole con attenzione di osservare alcune attività e non altre. Gli aboleth sono sufficientemente furbi da scoprire questa tattica se non viene gestita con abilità e sotterfugio.

Prepararsi ad affrontare i poteri mentali degli aboleth è una parte fondamentale di qualsiasi spedizione contro questi mostri. Nulla può distruggere una banda di eroi più rapidamente che il trovarsi un potente guerriero che passa da alleato a nemico per colpa di un incantesimo di dominio mentale. Qualsiasi cosa possa migliorare il tiro salvezza sulla Volontà del personaggio è praticamente obbligatoria per il cacciatore di aboleth. Coloro che si aspettano di incontrare aboleth farebbero meglio a prendere il talento Volontà di Ferro alla prima opportunità e ad acquisire oggetti difensivi come mantelli della resistenza, se possibile. L'uso dell'incantesimo protezione dal male è una tattica particolarmente buona da utilizzare contro gli aboleth: un personaggio protetto in questo modo, infatti, non può essere spinto ad attaccare i suoi compagni.

La terza difficoltà nell'affrontare gli aboleth consiste nel loro ambiente preferito, le fredde e buie acque del Sottosuolo. Qualsiasi aboleth seriamente minacciato da attaccanti terrestri, potrebbe semplicemente ritirarsi nelle buie profondità della sua tana. Incantesimi come respirare sott'acqua e libertà di movimento sono assolutamente essenziali per chiudere in un angolo gli aboleth che hanno scelto di ritirarsi dal combattimento. Metamorfosi è un'altra tattica valida, così come l'utilizzo di evoca mostri per convocare un mostro acquatico che possa recarsi dove gli eroi non possono. Senza la capacità di inseguire gli aboleth nelle loro tane sommerse, i cacciatori di aberrazioni troveranno che questi mostri sono particolarmente difficili da finire.

Video: Geopolitica degli aboleth e degli illithid (in inglese)

Vedi anche: Combattere gli illithid

Pagine correlate:

Collegamenti esterni

Origini creative: gli aboleth e Cthulhu

I lettori avranno notato una somiglianza di temi tra gli aboleth, gli Orrori Ancestrali e le varie creature incontrate nelle storie di H.P. Lovecraft. Naturalmente è una cosa completamente intenzionale. Di tutte le principali razze di aberrazioni di Dungeons&Dragons, gli aboleth incarnano al meglio il senso di orrore cosmico e insignificanza dell'umanità espresso negli scritti di Lovecraft. Queste creature sono simili, in particolare, agli Antichi presentati ne Le Montagne della Follia e ne La Casa delle Streghe.

Per estensione, i vari mostri dei Miti di Cthulhu rientrano perfettamente nel contesto degli incontri con aboleth o in avventure ambientate in una città aboleth. Gli alleati o servitori degli aboleth possono includere i Mi-go, gli Abitatori del Profondo2, i Dhole, i Gug, gli Shoggoth o il Popolo Serpente3. I loro nemici possono comprendere gli Antichi, le Piovre Volanti o la Grande Razza di Yith.

Cthulhu - A Cryo Chamber Collaboration

Quella che segue è una musica dark ambient opera di vari artisti e facente parte di un vasto progetto inteso ad "omaggiare non solo Lovecraft, ma tutto ciò che si cela oltre le nostre colorate illusioni". Lo staff di Planescape.it l'ha inserita qui confidando che possa aiutare lettori e giocatori ad immergersi nelle cupe atmosfere angosciose che dovrebbero caratterizzare gli alieni abissi marini degli aboleth.



Cthulhu - A Cryo Chamber Collaboration © www.cryochamberlabel.com e autori accreditati

Schede e Punteggi


Bibliografia
1. Baker, Rich, J. Jacobs, S. Winter, Signori della Follia: Il Libro delle Aberrazioni, Wizards of the Coast & Hasbro, 2005-04
2. Mearls, Schubert, Wyatt, Dungeons & Dragons 4 – Manuale dei Mostri, Wizards of the Coast, 25 Edition & Hasbro, 2008-06
3. Skip Williams, Dungeons & Dragons 3.5 – Manuale dei Mostri, Wizards of the Coast, 25 Edition & Hasbro, 2003
4. Tim Beach, Dungeons & Dragons 2ed – Monstrous Manual I, TSR, Wizards of the Coast, & Hasbro, 1993-06 (cod. 2140)
5. Brandon Grist, The Ecology of the Aboleth in Dragon Magazine #131, TSR, Wizards of the Coast, & Hasbro, 1988-03
6. Gary Gygax, Advanced Dungeons & Dragons 1st ed. – Monster Manual 2, TSR, 1983-12, (cod. 2016)
7. David Cook, Dwellers of the Forbidden City, TSR, 1981-12 (cod. 9046)

(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)

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