Avvolta in abiti laceri e curva su zampe da capra, questa creatura ha un volto privo di lineameti, fatta eccezione per un grosso occhio orlato di zanne.
Div aghash - by Eva Widermann
Pathfinder Roleplaying Game - Bestiario 3 (2011) © Paizo Publishing, LLC, Wyrd Edizioni
Gli aghash incarnano l'occhio malvagio, una maledizione garantita dalla semplice visione di queste incarnazioni di rovina e sventura.
Descrizione fisica
Un aghash, un essere lercio e malridotto, si muove con passo zoppicante. Le sue gambe dotate di zoccoli si piegano come quelle di una capa, impartendo alla figura emaciata un'andatura oscena e discontinua. Un aghash è alto tra 1,5 e 1,8 metri e pesa circa 50 kg.
Consuetudini e debolezze
Gli aghash, esseri terrificanti simili alle megere, vagano per i deserti del Piano Materiale seminando la rovina con il loro sguardo. Per queste ceature perverse non esiste nulla di sacro: traggono particolare piacere dal condurre in rovina i mortali più vanitosi e arroganti, specialmente gli incantatori.
Tutti i div esibiscono una mania di qualche tipo, e quella degli aghash è disprezzare i mortali di bell'aspetto. Se può scegliere tra due avversari da attaccare, un aghash sceglie sempre l'avversario fisicamente più avvenente. Il loro disprezzo (o forse la loro invidia) è talmente forte che un aghash potrebbe tallonare gli avversari più attraenti e godere nell'infliggere loro maledizioni che fiacchino il loro Carisma o minino in altri modi il loro fascino. Grazie alla sua capacità di mano spettrale, un aghash può sferrare maledizioni a distanza, inducendo alcune vittime a credere di essere state colpite da una malattia o maledette dagli déi in persona. Nel frattempo, l'aghash aleggia nelle vicinanze, esultando per le sofferenze causate.
Schede e Punteggi
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)