Baravar Cloakshadow

Baravar Cloakshadow

Scheda: Baravar Cloakshadow


- Titolo: Signore Celato

- Epiteti: Lo Scaltro, Maestro di Illusioni

- Livello di Potenza: Divinità Minore

- Simbolo: Un mantello e un pugnale

- Piano di residenza: Bytopia, Dothion, Poggio Nascosto

- Genere: Maschio

- Allineamento: Neutrale Buono

- Area di influenza: Illusioni, inganni, trappole interdizioni

- Adoratori: Avventurieri, raggiratori, gnomi, illusionisti, ladri

- Allineamento dei chierici: CB, LB, NB

- Domini: Bene, Gnomi, Illusione, Inganno, Protezione

- Mantelli: {$mantelli}

- Pantheon: Gnomesco

- Divinità alleate: Vedi testo

- Divinità nemiche: Vedi testo

- Arma preferita: Incubo (pugnale)


Simbolo di Callarduran Smoothhands - by Robert Raper e Renik Woods


Descrizione

Aspetto fisico

Baravar Cloakshadow sembra un giovane gnomo dai capelli neri con occhi pungenti e veste sempre con abiti scuri. Egli brandisce un pugnale magico stillante veleno chiamato "Incubo" (Nightmare) e un indumento magico chiamato "Cappa d'Ombra" (Shadowcloak). [4]

Baravar comunemente si manifesta inoltre attraverso la forma di illusioni ampiamente mutevoli. Tali manifestazioni spesso servono a nascondere un fedele favorito dai nemici o a ingannare chi cerca di fare del male ad un particolare seguace. A volte il Signore Celato comunica con i suoi fedeli attraverso le illusioni, riproducendo scene di cosa potrebbe passare o parlando attraverso suoni che sembrano provenire da statue di pietra, ruscelli gorgoglianti, rocce giganti o antichi alberi. [3]

Indole e consuetudini

Baravar è molto vigile ed attento. Egli è un ladro, anche se non terribilmente capace, e sopperisce alla sua carenza di competenza fisica con illusioni contraddittorie. [4]

Baravar è un'abile divinità vendicativa, specializzata negli inganni. Non perdona alcuna creatura che minacci i suoi protetti e non si fa scrupoli nell'agire contro coloro che si sono guadagnati la sua inimicizia. Sebbene condivida con Garl lo stesso amore per gli scherzi, quelli di Baravar possono causare un po' di disagio nelle vittime. Egli è anche un ladro che ama utilizzare illusioni per confondere le creature prima di derubarle. Spesso, Baravar ruba solo per combattere la noia, allo stesso modo di quando lo fa per uno scopo. [1] Oltre a incoraggiare le arti del travestimento, della segretezza e dello spionaggio, il Signore Celato crea trappole ed illusioni di incredibile profondità ed astuzia, un'abilità che ha passato al Popolo Dimenticato. [2]

Lo Scaltro invia agenti celestiali per molestare i goblinoidi a distanza, prima ancora che questi possano minacciare degli gnomi. "Fallo a loro prima che loro abbiano la possibilità farlo a te" è la filosofia su cui poggia parte del suo agire. Il suo livello di vigilanza e gli strati di illusioni hanno portato molti a pensare che abbia sconfinato nella paranoia. Ha dedicato parecchio del suo tempo allo studio di un fenomenale incantesimo di illusione in grado di impedire che uno gnomo venga individuato a meno che non lo desideri. [1]

Egli dimostra il suo favore attraverso la scoperta di aventurine, giada, scapras, diopside di stella e zarbrina. Il Signore Celato indica il suo dispiacere causando il malfunzionamento e la scomparsa delle illusioni, distruggendo la loro efficacia. [3]

Dogma

Il mondo è un luogo pericoloso, e l'unica difesa sicura è ammantarsi d'ombra sotto una ragnatela di inganni. Sforzati di padroneggiare l'arte dell'illusione e il gioco dell'inganno perché lì si trova la sicurezza. Non fidarti di nessuno, a meno che non abbia provato d'essere degno di fiducia. In guerra, usa le arti dell'illusione e del camuffamento per assicurarti che la tua fazione vinca. Sii devoto con lo stesso fervore alla tua arte e a coloro che ami, poiché uno deve avere una ragione di vita oltre alla mera sopravvivenza. [1]

Scherzi funzionali e pesanti sono incoraggiati come mezzi di vendetta. I seguaci di Baravar provano a mantenere la facciata di cittadini profondamente rispettosi della legge, anche se viene loro insegnato che le leggi dovrebbero essere prontamente messe da parte se è più conveniente fare così. Coloro che devono combattere spesso i coboldi e i goblin riveriscono questo dio in modo particolare. [4]

Adoratori e clero

Servitori

Baravan è servito da una grande varietà di creature che comprende cani lampeggianti (blink dogs), gatti mutaforma (change cats,) doppleganger, ethyk, draghi di Faërie, leprecauni, pixie, spiriti e thylacine. [3]

Adoratori

In quanto patrono delle illusioni, Baravar è il principale dio gnomesco della magia e come tale egli è riverito dai maghi gnomi di ogni sottorazza, indifferentemente da quelli che creano oggetti magici e da quelli che devono sopravvivere ai loro effetti. [4]

I seguaci di Baravar sono giustamente ammirati per la loro abilità nella manipolazione della magia e nella costruzione di illusioni di incredibile realismo. Tuttavia, la loro propensione per l'inganno ha fatto loro guadagnare una misura di sospetto nella maggior parte degli gnomi, anche coloro che cercano di emulare i raggiri di Garl Glittergold. I fedeli di Baravar mantengono un basso profilo fra gli umani e le altre razze umanoidi, ed essi vengono spesso visti come una variante clericale degli gnomi illusionisti. [3]

Clero

La chiesa di Baravar è poco organizzata poiché il livello di segretezza che la circonda, ad un certo livello, è tale da schermare i suoi stessi membri l'uno all'altro. Il clero di Baravar è coinvolto a fondo nella sperimentazione e nell'affinazione dell'arte di creare illusioni. Una considerevole parte del clero è costituita da avventurieri incaricati di cercare e acquistare nuovi incantesimi e oggetti magici che permettano la creazione ed il controllo degli effetti della scuola di illusione. Altri chierici operano come ricercatori intenti al costante miglioramento della loro abilità magica. I chierici di Baravar in genere sono gnomi furbi e furtivi, e servono le loro comunità come spie e agenti investigatori, insegnando le abilità di camuffarsi e nascondersi. Molti chierici divengono multiclasse come illusionisti, altri come ladri. [1] Essi sono ben visti fra gli gnomi per i loro sforzi contro coboldi e goblin, anche se gli gnomi più colti trovano i metodi del clero alquanto rozzi. [3]. I nani spesso mostrano disprezzo per i chierici di Baravan, che con i loro modi ingannevoli incarnano tutto quello che un tipico nano sospetta degli gnomi. [4]

I chierici novizi di Baravar sono noti come "gli Ammantati" (the Cloaked). I preti a pieno titolo sono chiamati "gli Illusori" (the Illusory). A parte questo, essi hanno un'ampia varietà di titoli, cambiandoli in accordo ai loro obiettivi con l'intento di nascondere esattamente chi conduca chi. I chierici specializzati sono noti come "gli Ingannatori" (the Hoodwinkers). [4]

In occasioni cerimoniali, i chierici di Baravar vestono cappe nere con cappuccio, maschere grigie di tessuto, e portano pugnali d'argento riccamente ornati con lame ondulate. Essi usano versioni ossidate in miniatura di questi pugnali come loro simbolo sacro. I chierici avventurieri adottano lo stile dei ladri, incluse cappe nere o grigio scuro. [4]

Nel mondo di Abeir-Toril, nel continente di Faerûn il clero di Baravar include gnomi delle rocce (60%), gnomi del profondo (30%) e gnomi delle foreste (10%). I maschi costituiscono la leggera maggioranza del suo clero (60%). fra i chierici di Baravar ci sono preti specializzati (40%), chierici/illusionisti (30%), illusionisti (12%), chierici/ladri (10%), combattenti/chierici (5%) e chierici (3%). [3]

Tutti i chierici (inclusi i combattenti/chierici, i chierici/illusionisti e i chierici/ladri) e i preti specializzati di Baravar del continente hanno una conoscenza approfondita della religione gnomesca e sanno leggere e scrivere in lingua Ruathiek. [3]

Ordini affiliati

I Cavalieri del Manto Ombroso (Knights of the Shadowy Cloak) costituiscono una misteriosa organizzazione con cellule nella maggior parte delle comunità gnomesche in cui Baravan viene venerato. Fra i membri di questo ordine si contano preti specializzati, illusionisti, preti/illusionisti, combattenti/illusionisti e illusionisti/ladri. I Cavalieri lavorano da soli e in piccoli gruppi. I loro principi guida insegnano che goblin, coboldi e altre razze umanoidi sono una minaccia sempre presente alla sicurezza del Popolo Dimenticato e che, di regola, i membri di queste razze non possono essere redenti. In quanto tale, l'ordine si dedica a d allontanare o a sterminare le tribù umanoidi che potrebbero un giorno minacciare le vicine comunità di gnomi. I loro metodi sono studiati per non attirare l'attenzione o istigare attacchi di rappresaglia contro coloro che essi stanno provando a difendere. Molti membri di questo ordine appartengono a bande multirazziali di avventurieri, e sono dunque considerati più adatti a dirigere i talenti militanti dei non-gnomi contro i nemici del Popolo Dimenticato. [3]

Rituali e preghiere

Preghiere

I chierici di Baravar pregano per i loro incantesimi al tramonto, poiché la coltre della notte inizia a celare le loro attività. [1]

Rituali

Le notti sacre di Baravar sono quelle di luna nuova. [4]

L'Ammantamento

Il clero venera lo Scaltro in un rituale mensile noto come "l'Ammantamento". Sebbene questi rituali vengano sempre osservati nella notte di luna nuova, l'esatta posizione e la natura della cerimonia differiscono ogni volta. L'Ammantamento è spesso tenuto in luoghi pubblici, ed i convenuti considerano motivo d'orgoglio che gli estranei non individuino mai queste assemblee. Questa pratica ha portato al detto scherzoso presso il Popolo Dimenticato che ogni incontro occasionale di due o più gnomi debba essere "un altro incontro degli Illusori". [1]

Offerte

I sacerdoti di Baravar fanno offerte al loro dio creando illusioni di oggetti che hanno visto, di cui hanno sentito parlare o che abbiano altrimenti percepito. Maggiore è il realismo di queste riproduzioni, maggiore è il compiacimento della divinità. [1]

Templi

I templi di Baravar non sono mai presentati come tali, venendo di solito camuffati come qualche tipo di costruzione non correlato e fittamente ricoperto con porte nascoste, trappole ed illusioni [4] dietro cui i preti del Signore Celato si riuniscono in assemblea. Gli interni delle chiese di Baravar sono avvolti in un mosaico di illusioni mutevoli e ombre onnipresenti che confondono e sviano gli intrusi. [3]

Maggiori centri di venerazione

Nel mondo materiale di Abeir-Toril, la Collina delle Tombe, un colle prominente all'estremità meridionale delle Montagne Earthfast dell'Impiltur occidentale, ha a lungo servito come terreno di sepoltura dei monarchi e dei capitani di guerra dell'Implitur. Se i racconti sono degni di essere creduti, questa è un'antica tradizione iniziata dai reami perduti da tempo che precedettero il regno fondato da Imphras I, Capitano di Guerra di Lyrabar. All'insaputa degli abitanti umani di questa giovane terra, un tempio segreto di Baravar è collocato nel cuore della collina. La Volta dei Sette Misteri ospita una piccola comunità di preti ed illusionisti che si riuniscono sotto le tombe dei morti per sviluppare le loro arti in completa segretezza. L'unico indizio della loro presenza è l'eccessivo numero di infestazioni registrate nelle vicinanze dl colle, insieme a una concomitante mancanza di avvistamenti di non-morti. La gente dell'Impiltur ascrive i resoconti di numerosi spiriti guardiani della Collina delle Tombe al diligente servizio di zelanti signori le cui anime si attardano dopo al morte a salvaguardare la popolazione dell'Implitur in tempi di pericolo. In realtà, il cimitero è invaso da gnomi burloni che tuttavia svolgono per la maggior parte la stessa funzione. [3]

Myth Dyraalis, un paese avvolto dal mythal di elfi e gnomi nella Foresta di Mir — nello stesso mondo —, è servito da rifugio sicuro per il Popolo Chiaro e per quello Dimenticato, che hanno dimorato qui sin dalla fondazione dell'insediamento nell'Anno del Tramonto Avvolgente (Year of Clutching Dusk, -375 DR nel calendario locale). Le chiese elfica e gnomesca di Sehanine Moonbow e Baravar dichiarano che i due poteri semiumani dell'illusione mantengono in segreto la "Città Fantasma di Drollus (Phantom City of Drollus)", come essa viene erroneamente chiamata, al sicuro dal resto del mondo. Molti veneratori del Mistero Illuminato dalla Luna e del Signore Celato potrebbero essere trovati all'interno dei confini di Myth Dyraalis. Essi si riuniscono a venerare entrambi i poteri alle Spire Gemelle del Mistero (Twin Spires of Mystery), un tempio amministrato congiuntamente dalla chiese di Baravar e Sehanine. [3]

Relazioni

Divinità alleate

Baravar è strettamente alleato con le altre divinità non malvagie del pantheon gnomesco e, nonostante la sua natura velatamente vendicativa, segue gli insegnamenti di Garl nel preferire il raggiro alla forza. [1] Egli lavora con l'ex-dio gnomesco della magia, Segojan Earthcaller, per far avanzare le arti arcane, e con Callarduran Smoothhands perché molti svirfneblin sono esperti nell'inganno magico. Gaerdal disapprova la propensione al raggiro di Baravan, e a volte cerca di sventare i suoi piani. [4]

Altri alleati sono Azuth, Brandobaris, Clangeddin Silverbeard, Erevan Ilesere, Mystra, Sehanine Moonbow, Tymora e Vergadain. [1]

Divinità nemiche

Baravar prova una sincera antipatia per le divinità di molte razze goblinoidi, in particolare quelle dei goblin e dei coboldi e, diversamente dalle altre divinità degli gnomi, non si fa scrupolo ad esprimere questa avversione. [1] Egli è infatti convinto che le divinità goblinoidi non possano ravvedersi. [2] Baravar e Leira un tempo erano stretti alleati, e l'apparente morte della Signora delle Nebbie per mano di Cyric ha fatto ottenere al Sole Oscuro l'eterna inimicizia di Baravar. Altri nemici sono Abbathor, Mask [1], Kuraulyek, Kurtulmak [4] e, ovviamente, Urdlen. [1]

Reame

L'entrata del Poggio Nascosto, il suo reame nelle Colline Dorate, è piena di trabocchetti e trappole non letali; un tagliaccio che riesca ad oltrepassarle, non eviterà soltanto l'imbarazzo ma avrà anche un tesoro a sua scelta fra quelli messi appositamente da parte all'interno. Un fesso caduto in una trappola verrà liberato prima o poi. Certo, uno non dovrebbe contare sul fatto che le stesse trappole siano nello stesso posto ogni volta che visita il Poggio Nascosto. Baravar le cambia continuamente, facendo alcuni trabocchetti abbastanza simili ai vecchi ma sempre abbastanza diversi da dare ad un babbo troppo sicuro di sé un vero shock. [2]


Bibliografia
1. Eric L. Boyd, Eric Mona, Fedi e Pantheon, Wizards of the Coast & Hasbro 25 Edition, 2005, ISBN 88-8288-086-9. Le medesime informazioni sono riportate anche alla pagina Baravar Cloakshadow su loreipsum.altervista.org - vedi la pagina
2. C. McComb, On Hallowed Ground, TSR, 1996-09 (cod. 2623). Le medesime informazioni sono riportate anche alla pagina Divinità Gnomesche su www.sigilonline.altervista.org - vedi la pagina
3. Tratto dalla pagina Baravar Cloakshadow su matthewfenn.ipage.com - vedi la pagina
4. Tratto dalla pagina Baravar Cloakshadow su wiki.greyparticle.com - vedi la pagina

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