I bralani sono tra i più selvaggi e aggressivi degli eladrin, vivendo momento per momento sempre in preda ad emozioni profonde e intense. Nessun eladrin può eguagliare la rabbia di un bralani, o la immensa gioia o la sconfinata tristezza.
Hanno l’aspetto di elfi bassi e robusti, dalla spalle larghe ma agili e scattanti. I capelli sono bianchi o argentei, e gli occhi sono un’arcobaleno di colori sempre cangianti. Su Arborea, vivono quasi esclusivamente sullo strato desertico di Pelion.
Qui si spostano in bande senza un capo, persi in danze e corse senza fine, viaggiando per chilometri e chilometri ogni giorno senza una meta.
Nonostante siano sempre votati al bene, avvicinare una banda di bralani è sempre un’incognita; possono accogliere gli stranieri con feste e celebrazioni cosi come possono aggredirli in preda ad una furia selvaggia.
Le rare volte che si mobilitano per la guerra insieme agli altri eladrin, agiscono come esploratori e schermagliatori. In forma umanoide, prediligono combattere con scimitarre ed archi. Sono anche in grado di assumere la forma di vortici turbinanti di sabbia, neve o polvere, e le rare volte in cui si recano sui mondi del Primario, non di rado vengono scambiati per djinn. I bralani sono affascinati soprattutto dalla forza indomabile degli eventi atmosferici.
GALLERY
Schede e Punteggi
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)