Calendario di Sigil (Sigil's Calendar)

Calendario di Sigil (Sigil's Calendar)

.

L'Anno Filosofico

Una discussione sul peculiare calendario della Gabbia

lightbar4.gif

Introduzione

Come quasi ogni zolla che non sia uno Stordito ben sa, il tempo non ha troppo valore sui Piani Esterni. Considerati nel loro Grande Schema, essi sono infiniti ed immutabili. Tutte le vere razze planari — gli immondi, i celestiali, i poteri e così via — sono analogamente immortali, esistendo fino a che non vengono uccise (e qualche volta persino questo non importa, fessi). Per gente e per luoghi come questi non conta se qualcosa avviene in un giorno o in un secolo; tutto ciò che importa è che le cose succedano… alla fine. Sfortunatamente, molte delle specie planari più recentiumani, tiefling, githzerai e quant'altro — non hanno il lusso dell'eternità. Esse sono limitate dal loro arco vitale, un numero finito di giorni in cui compiere tutto quello che devono e raggiungere tutto ciò che vogliono. Per questa gente, il Tempo ha un grande significato. Come risultato, le comodità mortali costituite da orologi e calendari hanno fatto sentire la propria presenza nei Piani Esterni.

Be', oggi è il sesto giorno di "Nessuno è stato mangiato da uno slaad blu".1

Tuttavia c'è un problema connaturato a queste "comodità" — ci sono quasi tanti sistemi quanti sono gli strati dell'Abisso. Alcuni sono fondati su schemi assoluti e immutabili come le rotazioni degli Ingranaggi di Mechanus; altri sono basati su eventi solitamente predicibili come l'andamento meteorologico delle Terre Esterne; e altri ancora sono scale di tempo relative basate su eventi locali e completamente casuali. Un esempio di quest'ultimo tipo è quello usato a Gallowsgate sulla Piana dei Portali Infiniti: qui, i mesi corrispondono al tempo che passa fra un'impiccagione e l'altra; e gli alto-rango locali fanno spesso in modo che il calendario vada avanti a spese di qualche sfortunata zolla. Sebbene questi calendari vadano bene per quelli che hanno stabilito la loro tana nei pressi, essi tendono a far diventare sballato qualsiasi ramingo dei piani che provi a tenere traccia degli eventi attraverso i confini planari. Fortunatamente (o no, a seconda delle credenze di ciascuno), la Fratellanza dell'Ordine ha fornito una soluzione.

Data la loro tendenza a fare regole e a vedere schemi ovunque, i Governieri hanno proposto a lungo l'adozione di un Tempo per il Commercio Multiversale, simile per scopo e impiego alle Lingue Commerciali diffuse nei Piani Superiori e Inferiori. Abbastanza sorprendentemente, questa idea è stata accettata dal multiverso — sebbene non esattamente nel modo che la fazione aveva previsto. Vedete, invece che usare il Calendario del Tempo Planare Comune che i Governieri hanno creato (che era così complicato che soltanto un moigno avrebbe potuto ricavare una data coerente), i residenti dei Piani hanno adottato il calendario che la Fratellanza aveva riservato per uso esclusivo di Sigil. I Governieri, sebbene inizialmente infastiditi, alla fine hanno imparato ad accettare questo cambiamento nei loro programmi. Ovviamente, il resto del multiverso ha finito per pagare la musica per aver lasciato il ghigno in aria al sistema preferito della Fratellanza; i Prigionieri ora sono più presuntuosi che mai, dato che possono andare ovunque ed essere comunque in grado di sapere quando le cose dovrebbero accadere.

Il Calendario di Sigil è diventato così popolare principalmente perché è semplice e quasi completamente indipendente da eventi esterni. Infatti, a parte la lunghezza del giorno (che è definita dall'andamento di luce e oscurità nella Gabbia), l'intero calendario è largamente simbolico. I Governieri hanno stabilito sette giorni per una settimana: uno per ciascun quartiere di Sigil più uno per il Vuoto in cui (teoricamente) la città è sospesa. Essi hanno poi deciso di raggruppare quattro di queste settimane per formare un mese. Questo è un riferimento alla gente che, secondo la Fratellanza dell'Ordine, vive nella Gabbia: mortali, nati dai Piani, supplicanti e dabus. Infine, la fazione ha dichiarato che un Anno Sigiliano durasse per tredici di questi mesi. Perché tredici, un numero che molti considerano sfortunato? Persino un sacco di guano conosce la risposta a questa domanda. Quel numero è il numero delle fazioni riconosciute e legalmente rappresentate a Sigil prima della Guerra (Sì, viene ignorata la presenza della Lega Libera e della Lega Rivoluzionaria). Di fatto, ogni mese è nominato in onore di una di quelle fazioni. Per via della ricorrente convenzione di usare cose astratte come base, il più delle volte il Calendario di Sigil viene chiamato "L'Anno Filosofico".

Dato che questo accurato sistema di misurazione è basato sull'amore dei Governieri per le leggi e gli schemi, e non su qualcosa come il clima generalmente costante di Sigil, ciò significa che non c'è nulla di speciale riguardo nessuno dei mesi, giusto? Neanche per sogno, spaccaossa. ricordate il vecchio adagio "credere è potere"? Be', persino la Gabbia può essere influenzata da secoli di credenza. Vedete, l'Anno Filosofico potrebbe essere chiamato più propriamente "l'Anno Politico" per evidenziare ciò su cui il sistema è veramente basato. Nella Gabbia, la fede e la politica sono quasi una cosa sola. Così, per quanto ogni mese fosse originariamente una divisione politica, è diventato anche qualcosa di simile a una demarcazione psichica. Durante il mese di una specifica fazione, l'intera Gabbia — persone e città allo stesso modo — tende ad agire un po' più in linea con le convinzioni di quella fazione. Ma dovreste essere delle vere testepelate per pensare che tutti siano costretti ad agire come Predestinati durante Tributario, per esempio. Chiunque sia un factotum o di meglio, o anche semplicemente una zolla con credenze abbastanza forti, può solitamente ignorare l'influenza del mese. Ma la personalità della maggior parte dei proferitori e di quasi tutti i non affiliati tende ad essere sottilmente plasmata da ciascun mese di passaggio. In generale, sebbene nulla cambi nel grande disegno, ogni mese dell'Anno Filosofico può essere rivendicato come una vittoria, non importa quanto piccola, per le fazioni di Sigil.

lightbar3.gif

Il Calendario della Gabbia: elementi essenziali

  • L'Anno Sigiliano consiste di tredici mesi, ciascuno sponsorizzato da una delle fazioni rappresentate in Sigil. Di conseguenza, la Lega Libera — che dichiara di non essere una fazione — e la Lega Rivoluzionaria — che non ha alcun capo che la unifichi — non hanno un mese loro intitolato (almeno, non ufficialmente).
  • Dodici dei mesi sono raggruppati in quattro "stagioni" di tre mesi di lunghezza e ogni stagione raccoglie fazioni dal pensiero affine. Il tredicesimo mese rimane isolato fra l'"estate" e l'"autunno" senza far parte di nessuna stagione.
  • Tutti i mesi sono lunghi 28 giorni e sono a loro volta divisi in quattro settimane di sette giorni ciascuna.
  • I giorni sono chiamati in base ai vari quartieri di Sigil con l'eccezione dell'ultimo, che prende il nome dal Nulla che è possibile vedere oltre i confini della Gabbia. I nomi, in ordine, sono: Signora, Mercato, Gilda, Amministrativo, Alveare, Basso, Vuoto. Una cosa interessante da notare è che, mentre ogni giorno della settimana ha un nome, nessuno di essi è numerato. Vale a dire che il terzo giorno del mese è chiamato "la prima Gilda del mese", l'ottavo giorno è "la seconda Signora" e così via.

In aggiunta a queste meccaniche di base, ci sono diversi altri fattori comuni a tutti i mesi del calendario.

  • Il primo giorno (la prima Signora) di ogni mese è stato definito dai Governieri "Giorno del Factol". Nello specifico, questo giorno è riservato a celebrare sia il compleanno del factol che la fondazione della sua fazione, indipendentemente dal momento in cui ciascuna è stata davvero creata. A prescindere dalla fazione, questo giorno è contrassegnato da qualche genere di celebrazione che più spesso che no costringe i Prigionieri a prestare attenzione e prendere nota che un nuovo mese è cominciato.
  • Tutti i mesi hanno un paio di giorni che sono comunemente chiamati "Giorni dell'Avido" (un termine che senza dubbio infastidisce tutte le altre fazioni). Questi giorni, il secondo e il quarto Amministrativo del mese, sono quelli in cui i Predestinati fanno i loro giri della Gabbia per raccogliere le varie tasse che sono state imposte su quasi qualsiasi cosa.
  • L'ultimo filo comune fra i mesi non rappresenta un giorno fisso bensì piuttosto un'osservanza fissa. dato che Sigil è ritenuta essere il centro (o almeno il fulcro) del multiverso, quasi ogni potere ha qui una stamberga che lo rappresenta. E, allo scopo di rendere nota la propria presenza, le potenze istruiscono i loro sacerdoti affinché tengano riti e festival per attirare nuovi adoratori e contrassegnano certi giorni come sacri per loro. Così, i poteri hanno trovato un mese che si accordi in generale con il loro punto di vista filosofico e istruiscono i loro preti affinché tengano da parte giorni in quel mese per queste cerimonie religiose. In aggiunta, certe tradizioni mensili locali sono spuntate e cresciute nel corso degli anni sulla base di eventi passati.
lightbar4.gif

La Primavera Filosofica (The Philosophical Spring)

Regula

Concordante (Accordant)

Penitenziale (Retributus)

L'Estate Filosofica (The Philosophical Summer)

Narciss

Tributario (Tithing)

Saporito (Savorus)

Il Fulcro (The Pivot)

L'Autunno Filosofico (The Philosophical Autumn)

Catechismo (Catechism)

Sacrilegion

Nihilum

L'Inverno Filosofico (The Philosophical Winter)

Mortis

Decadre

Capriccioso (Capricious)

Legaheim (Leagueheim)

Il Giorno della Grazia (The Day of Grace)

Un corteo passa attraverso il Quartiere della Signora, sponsorizzato dagli Harmonium alla prima luce dell'ultimo giorno di ogni anno. Sebbene sia cominciato come un evento festivo, da allora si è trasformato in un'esercitazione militare. Molti mercanti hanno saldi annuali e sconti durante la festa, quindi molti tagliacci la usano come una scusa per comprare regali per i loro amici. Tuttavia, simili carinerie non sono una parte fondamentale del Giorno della Grazia. uesto è semplicemente un giorno in cui tutti i Prigionieri si fermano prima di ricorrere alla violenza o alla vendetta. [3]

lightbar3.gif

Il Calendario Filosofico dopo la Guerra delle Fazioni

Com'è stato affermato varie volte, la Fratellanza dell'Ordine ha creato questo calendario basandosi sulle fazioni di Sigil; ciascuna ha ricevuto il proprio mese per promuovere ed esibire le proprie convinzioni. Ma, in seguito ad eventi ben noti, le fazioni sono state spazzate via dalla faccia della Gabbia. Il loro posto nella politica e nelle infrastrutture della città è stato rimpiazzato dal cittadino medio e da quei fazionisti che hanno rinunciato alle loro fedeltà. Così, la situazione attuale nella Città delle Porte riguardo all'Anno Filosofico pone una domanda abbastanza ovvia: "E adesso cosa succede?"

Non abbiate timore, perché il Calendario di Sigil rimane intatto come il tempo che esso misura. I Prigionieri sono parecchio ostinati e le vecchie abitudini sono dure a morire. Anche se le fazioni possono essere scomparse come entità politiche, esse sono state una parte del paesaggio per così tanto tempo da fare ancora parte della coscienza pubblica. Molti dei nomi abbreviati delle fazioni sono stati adottati nella comune parlata della Gabbia; così, la loro eredità rimane. L'Anno Filosofico è radicato troppo profondamente nella mentalità dei residenti di Sigil per essere lavato via tanto facilmente. Inoltre, nessuno sa chi saranno i nuovi gruppi dominanti e, con tutta probabilità, nessuno oserà offrirsi di prendere decisioni per l'intera città per un certo tempo. Forse, negli anni a venire, gli effetti delle fazioni sulla Gabbia svaniranno, ma nessuno ci scommette mentre le tradizioni sono ancora così forti.

.


.

Copyright 1999 di Ken Lipka
Traduzione 2022 di Cromatico

.



Bibliografia
1. Tradotto dalla pagina The Philosophical Year: a discussion of the calendar peculiar to the Cage su web.archive.org, archiviato da "www.deathstar.org" - vedi la pagina.
2. Tradotto dalla pagina Dates and Time su "Sigil: City of Doors Wiki - NWN2 PW" (sigil-nwn2.fandom.com) - vedi la pagina.
3. Tradotto dalla pagina Sigil’s Philosophical Calendar su "Mimir.net" - vedi la pagina.
4. Tratto dalla pagina Calendar of the Outlands su "Mimir.net" - vedi la pagina.

(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)

© 2024. Parte dei contenuti sono coperti dalla FCP della Wizards of The Coast e in alcuni casi dalla OGL 1.0a; per il resto il contenuto è sotto la CCA-ShareAlike 3.0 License. Vedi INFO LEGALI.