Githzerai

Githzerai

Githzerai: Karan, Factol (?) Xaositect di Sigil - by Tony Diterlizzi

Genesi

Questa razza di misteriosi umanoidi ora proviene dal Limbo ma ha avuto origine su un Primario Materiale di nome Pharagos, governato dagli Illithid. La loro storia è quasi dimenticata, ma alle sue radici sta un odio duraturo dei mind flayer e della loro razza cugina, i githyanki. Una volta, i githzerai e i githyanki erano lo stesso popolo, ma profonde differenze li divisero in due specie. Si dice che un tempo la razza fosse schiava degli illithid, e che grazie a un’eroina di nome Gith si liberarono causando anche la caduta dell’impero illithid. Dopo, i githzerai seguirono Zerthimon, un mago che sosteneva si dovesse smettere di combattere per trovare una terra sicura dove stare e i githyanki invece seguirono Gith nello sterminio degli illithid e nelle guerre di conquista. Questo portò a un profondo odio tra le due razze. Da quei tempi sono passati millenni, ma le faide di sangue e le vendette senza tempo continuano ininterrotte.

Descrizione

I githzerai sono quasi identici agli umani (ma guai allo stupido che dice che sono la stessa razza!), tranne che i githzerai sono un po’ più magri e alti. Inoltre i loro tratti sono acuti e le loro facce sono più lunghe, ma la differenza più notevole è nei loro occhi, che variano dal grigio al giallo come gatti. I githzerai sono gente seria che non vestono colori sgargianti, non portano gioielli e non sorridono, almeno non in pubblico. Non hanno odii particolari per altre razze (oltre ai mind flayer e ai githyanki), ma comunque non stanno vicini agli altri; dicono quello che va detto e poco più. I bardi sanno che i githzerai sono un pessimo pubblico – non hanno senso dell’arte, si direbbe.

Carattere

Comunque i githzerai hanno fiere passioni che bruciano pericolosamente. Per primo, come menzionato, i githzerai odiano i githyanki. Sono nemici da lungo tempo, e non coopereranno mai di loro volontà; piuttosto cercheranno di vincersi l’un l’altro (questo odio non è suicida, però). Secondo, i githzerai hanno una dedizione completa alla sicurezza della loro razza, senza dubbio il risultato della loro infinita guerra coi githyanki. I githzerai dicono poco delle loro fortezze sul Limbo, per timore di dire troppo, e dicono ancora meno delle loro attività. Infine, se i githzerai hanno uno sport, è la caccia all’illithid. Organizzati in gruppi detti rrakkma, i loro giovani attraversano i piani, cacciando prede mind flayer. Praticamente tutti i githzerai sono di allineamento caotico; i githzerai legali sono incredibilmente rari.

Linguaggio

Il linguaggio githzerai è basato sulla storia. Molte costruzioni e detti si riferiscono agli eventi passati, e le metafore sono usate continuamente come un potente strumento per glorificare gli ideali della razza ed esprimere il disgusto per le azioni traditrici. L’accento githzerai è estremamente difficile da imitare o imparare; spesso le parole si fermano bruscamente, oppure le vocali vengono tirate un po’ più a lungo. Tipici nomi maschili sono Arja'rok, Beezil, Dak'kon, Fri'hi, Hailcii'n, Kars'ten, Retholien, Selqant, Toryg, Tovus, Try'ig'or, Vilquar, Yves, Zerchai. Nomi femminili sono Ach'ali, Devorxa, Elezpah, Imogen, Jebeel, Ji'li'kai, K'atzn'ii, Kii'na, Lar'il, Moraan, Ro'jhi, T'cha, Torpel'lin.

FALL-FROM-GRACE:

"Tell me about yourself, Dak'kon."

DAK'KON:

"*Zerths* are those that know the words of Zerthimon. They protect the githzerai communities against all threats, whether to the body, or to the spirit."

-CIT: Fall From Grace la succube e Dak'kon lo Zerth githzerai

Società

I githzerai adorano il Re-Dio, Zaerith Menyar-Ag-Gith, che li governa. La maggior parte dei githzerai crede che senza di lui rischierebbero di venire schiavizzati di nuovo. “È meglio la sincera devozione di uno spirito libero che l’obbedienza odiosa di uno schiavo” – con questo detto i githzerai evidenziano la differenza tra la lealtà al Re-Dio e la “lealtà” agli illithid. Alcuni githzerai adorano la memoria di Zerthimon. Zerthimon conosceva la razza prima che essa conoscesse se stessa; Zerthimon ha definito il Popolo e gli ha dato una mente. I seguaci di Zerthimon si chiamano zerth. I githzerai avventurieri sono persone che hanno lasciato il Limbo per viaggiare tra i piani. Potrebbero essere i soli superstiti oppure gli apprendisti di una banda rrakkma, oppure potrebbero essere stati esiliati per qualche motivo dalla Gilda degli Anarchi (questo termine indica le persone con la capacità innata di dare forma alla materia caotica del Limbo). Alcuni githzerai viaggiano per raggiungere la comprensione di sé.
il-cerchio-non-spezzato-di-zerthimon è l'insegnamento su cui basano la loro esistenza.

Allineamento

I githzerai sono difficili da comprendere per chi non riesce a entrare nella loro mentalità. Appaiono estremamente sobri e disciplinati, ma questo non deve far credere che essi siano convinti seguaci della legge, tutt'altro: la loro sobrietà e disciplina è vista come il modo migliore per mantenersi liberi ed evitare che qualche altra razza li renda schiavi. Un githzerai non farà mai qualcosa che gli viene imposto, nemmeno se questo potrebbe portargli dei benefici, per il semplice fatto che gli è stato imposto. Inoltre, non si interessano delle questioni morali che tormentano le altre razze. Sono tra gli esseri più Caotici presenti in tutti i piani, e non sentono minimamente il bisogno di dimostrarlo nel modo che qualche stupido osservatore superficiale si aspetterebbe. I githzerai che diventano seguaci della legge - o di una legge imposta - sono malvisti dagli altri gith, e scacciati come reietti. Di essi, il Popolo dice che "sono legati da catene invisibili".
Sono quasi sempre Caotici Neutrali o comunque sempre di allineamento neutrale.

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Schede e Punteggi di Gioco


Bibliografia
1. M. Mearls, B. R. Cordell, R. J. Schwalb, Player's Handbook 3, Wizards of the Coast e Hasbro, 2010-03
2. Mearls, Schubert, Wyatt, Dungeons & Dragons 4 – Manuale dei Mostri, Wizards of the Coast, 25 Edition & Hasbro, 2008-06
3. Bruce R. Cordell, Dungeons & Dragons 3.5 – Manuale Completo delle Arti Psioniche, Wizards of the Coast, 25 Edition & Hasbro, 2004-04
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5. Bruce R. Cordell, David Noonan, Jeff Grubb, Dungeons & Dragons - Manuale dei Piani, Wizards of the Coast e 25 edition, 2001-09
6. Bruce R. Cordell, Dungeons & Dragons 3.0 – Manuale delle Arti Psioniche, Wizards of the Coast, 25 Edition & Hasbro, 2001-03
6. Monte Cook, Advanced Dungeons & Dragons 2nd ed. Planescape – The Planewalker’s Handbook, TSR, 1996-08 (cod. 2620)
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11. Don Turnbull, Advanced Dungeons & Dragons Fiend Folio, TSR, Wizards of the Coast, & Hasbro, 1981-12 (cod. 2012)

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