Marinide (Merfolk)

Marinide (Merfolk)


Questa bellissima donna che scivola dentro e fuori dalle onde fragorose ha la parte inferiore del corpo di un lungo pesce affusolato.

Marinide

Descrizione fisica

Dalla cintola in su, i marinidi hanno il busto di umani ben fatti e dalle delicate fattezze che ricordano gli elfi e altri umanoidi legati al mondo naturale. La parte inferiore del corpo di un marinide è composta dalle pinne e dalla coda di un grosso pesce. A seconda della regione, le scaglie dei marinidi variano di tonalità, comprendendo l’argento luccicante, il verde pallido o anche il blu con striature di giallo e cremisi. Il tipico marinide misura da 1,8 a 2,4 metri di lunghezza e pesa più di 100 kg, con le femmine leggermente più piccole dei maschi. Anche se anfibi, i marinidi si muovono con difficoltà sulla terra ferma e raramente si allontanano più di 1,5 km dal mare.

Consuetudini e relazioni

È abbastanza raro che un marinide abbia contatti con creature di altre razze. In effetti,
molti fanno tutto il possibile per attirare i marinai lontano dalle loro terre, anche ricorrendo alla violenza se necessario. Antichi resoconti alludono al fatto che i marinidi proteggano un terribile legame segreto con le profondità, e anche se non ci sono cronache che menzionino cosa sia questo segreto, i marinidi tendono a rimanere isolati dalle altre razze sottolineando l’importanza di questa precauzione.

Teorie sinistre

Anche se i marinidi appaiono una razza bella e potente, alcuni saggi e navigatori suggeriscono che dei marinidi degenerati e mutati vaghino per le regioni più profonde e isolate dei mari e degli oceani. Alcune prove evidenziano che questo ramo si sia abbassato ad adorare i sinistri e perversi poteri in agguato nelle profondità del mare, mentre altre teorie includono tutti i marinidi in questa sinistra attività, sostenendo che anche quelli che credono di controllare il proprio destino in realtà non siano altro che marionette inconsapevoli di una sinistra e sconosciuta razza di signori degli abissi marini.

Schede e Punteggi


Bibliografia
1. Jason Bulmahn Dungeons & Dragons Pathfinder - Bestiario, Paizo Publishing, LLC, Wyrd Edizioni, 2009

(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)

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