Scheda: Panzuriel
- Titolo: no
- Epiteti: Il Vecchio del Profondo, l'Esiliato, Colui Che Ha Molti Tentacoli, Colui Che Si Contorce
- Livello di Potenza: Divinità Intermedia
- Simbolo: Un'impronta sinistra, la testa di un kraken o l'occhio di un calamaro circondato da nove tentacoli
- Piano di residenza: Distese Grigie, Niflheim, Rezuriel
- Genere: Maschio
- Allineamento: Neutrale Malvagio
- Area di influenza: Confusione, omicidio, sovversione, creature acquatiche malvagie
- Adoratori: Kraken, merrow, sahuagin, scrag, kopru, koalinth, vodyanoi, kuo-toa
- Allineamento dei chierici: LM, NM, CM, N
- Domini: Corruzione, Oscurità, Male, Acqua, Guerra, Distruzione
- Mantelli: {$mantelli}
- Pantheon: Kraken
- Divinità alleate: Vedi testo
- Divinità nemiche: Deep Sashelas
- Arma preferita: Bastone ferrato (per tutti), frusta (per i servi terrestri) o rete (per i servi acquatici)
Panzuriel è una divinità dell'assassinio, della confusione, della sovversione e delle creature malvagie del mare. Il suo simbolo è un'impronta sinistra, la testa di un kraken o l'occhio di un calamaro circondato da nove tentacoli.
Descrizione
Panzuriel si manifesta come una vecchia figura umanoide con la gobba e le branchie; la sua pelle è verde e squamosa, sfumando nel giallo sul ventre. La sua gamba sinistra finisce in un piede di cristallo ed egli afferra un bastone con le sue mani artigliate per sostenersi sulla terra asciutta, data la sua zoppaggine. I suoi occhi sono verdi e scintillanti. [3]
Alternativamente, Panzuriel potrebbe manifestarsi come un polpo gigante. [3]
Storia e relazioni
Panzuriel porta avanti un antico odio per Deep Sashelas, patrono degli elfi acquatici. In eoni persi nel tempo, Panzuriel cercò di rendere suo dominio esclusivo le più oscure terre sotto il mare pervertendole in torbidi oceani di orrori liquidi. Un'alleanza di divinità contrarie — guidata da Deep Sashelas [1] e comprendente Procan [3] — sorse per resistere a Colui Che Si Contorce, deviando la sua corruttiva ambizione dal Piano Materiale e tagliandogli il piede sinistro. La massiccia e nodosa appendice del dio cadde nell'oceano ma non venne mai ritrovata. Così, Panzuriel mantenne il suo collegamento con il mondo mortale e, attraverso i suoi servi preferiti, cerca di corrompere i mari e vendicare il suo antico esilio. [1]
A volte è stato detto che Panzuriel sia il padre di Laogzed, il prodotto di un suo accoppiamento con un demone dalle sembianze di rettile. [3]
Miti e leggende
La creazione
Sebbene generalmente gli adoratori di Panzuriel non abbiano miti della creazione propri, altre fonti attribuiscono a Panzuriel un mutevole potere creativo. Secondo il mito, Panzuriel agisce con gli altri dei per rafforzare le razze malvagie del mare. Dato che gli altri accettano l'aiuto di Panzuriel, essi sottostanno sempre più al suo controllo. [3]
L'esilio di Panzuriel
Si batte che Deep Sashelas affrontò Panzuriel in un combattimento a singolar tenzone, troncandogli il piede prima di bandirlo dal Piano Materiale. Questo piede, inosservato dagli dei, si depositò sul fondo dell'oceano ed ha permesso che il malvagio dio ristabilisse lentamente la sua presenza sul Primario nel corso degli eoni, ma solo ad estreme profondità. [3]
Adoratori e clero
Adoratori
Dio dei più ripugnanti mali del mare, Panzuriel cerca sempre menti contorte e visionari abominevoli che eseguano la sua volontà sia sopra che sotto le onde. Colui Che Si Contorce accoglie tutte le creature malvagie che dimorano nell'oceano nel suo devastante abbraccio; sahuagin, streghe del mare, scrag e kuo-toa (eretici contro Bildoolpoolp) danno prova di essere particolarmente diffusi. Tuttavia, Panzuriel preferisce creature corrotte nel corpo tanto quanto nella mente e fa dunque dei kopru e dei kraken i suoi figli favoriti. [1]
Clero e addestramento dei chierici
Gli sciamani e i preti di Panzuriel sono per la maggior parte semplice gentaglia raccolta da un gran numero di razze diverse. Il loro dovere principale implica l'attaccare tutti coloro che li avvicinino, in particolare gli elfi acquatici. Essi sacrificano alla loro divinità tutti gli oggetti magici di cui vengono in possesso (sebbene i chierici kraken siano esentati da questo comandamento). [3]
Per poter diventare chierici del dio [3], gli adoratori di Panzuriel devono sacrificare un elfo del mare in una cerimonia nota come "La Vendetta Infinita" (The Endless Revenging). [1]
Missioni
Panzuriel manda visioni ai suoi servitori per distruggere navi specifiche, depredare comunità costiere e sottomarine e contaminare i templi di tutte le altre divinità acquatiche. [1]
Riti
Panzuriel considera il mare come un campo di battaglia fra lui stesso e gli odiati elfi del mare; ciò fa sì che il saccheggio ed il massacro siano gli unici riti da lui richiesti. [1]
Araldo e alleati
L'araldo di Panzuriel è un kraken pseudonaturale1 di 50 Dadi Vita noto come Tirbitus. Corrotto e reso pazzo dall'insostenibile volontà di Panzuriel, Tirbitus sembra ormai a malapena un kraken, somigliando più al simbolo di Colui Che Si Contorce fatto carne: un rigonfio occhio rosso circondato da innumerevoli tentacoli che si dimenano.
Gli alleati di Panzuriel e coloro che egli manda più comunemente a soddisfare gli incantesimi di alleato planare sono i visitatori dalle profondità (callers from the deeps)2, kraken mezzo-immondi e scyllan3. [1]
Preghiere
Bassi canti tonali enormemente complessi, solitamente eseguiti in grandi gruppi, le canzoni echeggianti degli adoratori di Panzuriel vengono a volte udite anche in superficie, dove i marinai fanno riferimento al dolente ronzio come al "Pianto del Dio Reciso". [1]
Templi
Enormi complessi di caverne nelle acque profonde o semplici cerchi di pietre centrati su idoli tentacolati servono come templi di Panzuriel. Spesso i kraken costringono gli schiavi a faticare per secoli per scavare empie fosse, abbastanza profonde per rivelare portali che conducano alla Pozza di Panzuriel. [1]
Reame
Rezuriel, il reame di Panzuriel, è stato descritto come una puzzolente e fetida pozza salmastra collocata a Niflheim, la seconda apatia delle Distese Grigie dell'Ade. [3]
Dogma
Panzuriel cerca di seminare scompiglio e devastazione nei mari, cercando la vendetta e promuovendo la tortura e l'omicidio di tutti i suoi nemici. [3]
Storia della pubblicazione
Panzuriel venne descritto per la prima volta nel libro Monster Mythology (1992), che includeva dettagli sul suo clero. Egli appare poi nella Terza Edizione di D&D in Difensori della Fede (2000) e viene descritto nel numero 334 della rivista Dragon nell'articolo "L'Ecologia del Kraken" (The Ecology of the Kraken) (Agosto 2005).
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