Shang-ti

Shang-ti

Scheda: Shang-ti


- Titolo: Imperatore Celeste

- Epiteti: no

- Livello di Potenza: Divinità Maggiore

- Simbolo: Un drago di giada

- Piano di residenza: Mechanus, Palazzo di Giada

- Genere: Maschio

- Allineamento: Legale Buono

- Area di influenza: no

- Adoratori: no

- Allineamento dei chierici: NB, LB, LN,

- Domini: Bene, Comunità, Creazione, Legge, Nobiltà, Mechanus

- Mantelli: {$mantelli}

- Pantheon: Cinese

- Divinità alleate: no

- Divinità nemiche: no

- Arma preferita: no


Shang-ti (Yu-Huang-Shang-ti per essere precisi) è il più grande pezzo grosso del pantheon. Regola gli astri e sorveglia i mondi primevi dove il suo pantheon ha influenza, determina promozioni o retrocessioni dei poteri cinesi, e guida la Burocrazia Celeste nel suo cammino lungo la storia. E’ un bel mucchio di responsabilità, ma Shang-ti è all’altezza del compito. Non si arrabbia mai ne alza mai la voce a meno che non venga gravemente provocato, ma la punizione che infligge per i fallimenti è leggendaria. Dei poteri sono stati addirittura privati della propria immortalità e spediti nell’aldilà come misura correttiva. Shang-ti guarda dall’alto in basso i “barbarici” poteri degli altri pantheon ad eccezione di Primus, il patrono dei Modron. Primus è l’unico esterno, pare, che sia sufficientemente legale e ordinato da piegarsi innanzi al lavoro della Burocrazia Celeste.
Nessuno si meraviglia, dunque, che Shang-ti abbia eretto il suo Palazzo di Giada a Mechanus, a parecchia distanza da Regulus, in modo che nessun Modron minore possa interferire con gli affari del pantheon. Le strade sono allineate con parchi accuratamente ordinati, biblioteche di conoscenza perduta e meraviglie architettoniche, ognuna delle quali punta verso il palazzo dell’Imperatore – il centro della Burocrazia. Una volta li, pare, un mortale si trova letteralmente a compilare un modulo per ogni cosa.


Bibliografia

(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)

© 2024. Parte dei contenuti sono coperti dalla FCP della Wizards of The Coast e in alcuni casi dalla OGL 1.0a; per il resto il contenuto è sotto la CCA-ShareAlike 3.0 License. Vedi INFO LEGALI.