Signore del Mattino

Signore del Mattino

Scheda: Signore del Mattino


- Titolo: no

- Epiteti: no

- Livello di Potenza: ?

- Simbolo: Un semplice disco dorato con una sfumatura rosata

- Piano di residenza: Ravenloft

- Genere: Maschio

- Allineamento: Caotico Buono

- Area di influenza: ?

- Adoratori: no

- Allineamento dei chierici: NB, CB, CN

- Domini: Bene, Fortuna, Protezione, Sole

- Mantelli: {$mantelli}

- Pantheon: Ravenloft

- Divinità alleate: no

- Divinità nemiche: no

- Arma preferita: Mezzalancia


Simbolo del Signore del Mattino - autore ignoto


Il culto del Signore del Mattino è nato nel quinto secolo, quando il fondatore della religione sostenne che, quando era un ragazzo, il Signore del Mattino gli era apparso in forma fisica, e lo aveva protetto dai pericoli che si aggirano di notte a Barovia. Sulla base di questo racconto, il Signore del Mattino è di solito raffigurato come un umanoide luminoso. Nonostante sia formato da una calda luce dorata, il suo volto è macchiato di sangue. Il culto insegna che questo particolare può significare che anche il bene più grande può mostrare un aspetto di malvagità, e che anche nel più malvagio dei cuori può albergare una scintilla di luce.

Il Signore del Mattino è il dio dell'alba, che indica la fine di ogni notte. La divinità non richiede grandi sacrifici ai propri fedeli, eccetto un vicendevole atteggiamento di gentilezza e speranza.

Questa umile fede ha grande fascino per coloro che non hanno altro eccetto gentilezza e speranza da offrire al prossimo, e il culto si sta diffondendo rapidamente tra gli oppressi Gundarakiti di Barovia. I suoi semplici insegnamenti nascondono un mesaggio di intensa speranza. Non importa quanto il futuro possa sembrare cupo, non importa quanto è oscura la notte, l'alba arriverà.

Molti dei seguaci di questa fede credono a una profezia che sostiene che un giorno il Signore del Mattino tornerà per guidare il mondo nella luce.

Il culto portebbe nascondere ben di più di un messaggio carico di ottimismo. Uno dei fondatori era un chierico che la notte cacciava non-morti in gran segreto. E' possibile che, anche oggi, i chierici di questo culto siano ben istruiti nei metodi di caccia ai vampiri.

Storia

Il culto del signore del Mattino è, naturalmente, una delle peculiarità del dominio baroviano. E' una fede che nacque nel quinto secolo e che, lentamente, acquistò man mano influenza. Martyn Pelkar, "Il Matto", fu considerato come un eccentrico innocuo quando per primo cominciò a parlare del Signore del Mattino. Gradualmente, con l'aiuto del suo giovane accolito, il carismatico Sasha Petrovich, riuscì ad comporre una modesta congregazione di adoratori nel Tempio del Soccorso Benedetto, nel villaggio di Barovia.

Il centro religioso del Culto si è messo man mano verso ovest: da Vallaki fino a Krezk. Alcune malelingue affermano che il culto voglia tenere sempre più a distanza il suo sacro tempio dalla presenza del conte Von Zarovich.

Ci sono molte opinioni al riguardo di questa religione. I baroviani più etnici vedono il culto con cinismo. Il messaggio di cieca speranza di fronte all'oscurità colpisce perlopiù degli ingenui. Qualche baroviano, in particolar modo i borgomastri ed i loro agenti, accrescono i loro sospetti sul culto a causa della sua popolarità fra i gundarakiti. Costoro sembrano cozzare un po' con il messaggio del Signore del Mattino e qualche borgomastro fa di tutto per provare il legame tra i devoti del culto e le attività ribelli dei gundarikiti. Questi, d'altra parte, sembrano essere rapiti dalla promessa di salvezza che offre loro il Signore del Mattino. Infatti i templi del culto sono più forti nei luoghi dove dominano i Gundarakiti.

Gerarchia e Terminologia

Non esiste una vera e propria gerarchia negli ordini del culto. Quest'ultimo onora tutti quel clero che ha fondato dei templi oppure che hanno dato prova di sacrificio e coraggio. I chierici che sono martorizzati mentre servono il culto o i loro ideali vengono spesso canonizzati dai templi lcoali come Cantachiari. Non vi è un'autorità centrale all'interno del culto per cui ogni tempio è autonomo. Riti, liturgie ed inni sacri sono sovente molto differenti da un tempio ad un altro, da una regione all'altra.

I chierici del Signore del Mattino pregano per i loro incantesimi esclusivamente all'alba. Piccole cerimonie sono tenute ogni mattina presso i templi. Il culto è spesso coinvolto nelle festività locali ma celebra inoltre una sua festa particolare, il giorno santo, il giorno del Nevermore Night, che cade ogni solstizio d'Inverno. Sebbene venga celebrato durante le sedici ore di notte del solstizio, l'evento è intriso di atmosfera e non mancano inni sacri e canti a cappella.

I chierici multiclasse del Signore del Mattino sono di solito abiuratori, guerrieri, ranger o cacciatori di streghe.


Bibliografia
1. Signore del Mattino su ravenloft.altervista.org - vedi la pagina
2. Divinità di Ravenloft su ombradeldrago.altervista.org - vedi la pagina
3. Divinità di Ravenloft su neverwinteritalia.forumfree.it - vedi la pagina

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